PALERMO IN 1 WEEKEND
DOPO PALERMO IN 1 GIORNO...
Tra le tante cose da vedere a Palermo, Il secondo giorno ti consigliamo di fare visita alle catacombe dei Frati Cappuccini. Dopo il primo giorno sicuramente saprai ritornare a Piazza Indipendenza dove si trova l'inizio di Via Cappuccini, percorrila tutta fino al semaforo con Via Pitrè e giri a destra per Via Pindemonte dove alla fine troverai il convento (15 min a piedi o autobus linea 327). Risalente al XVI secolo, il convento dei Cappuccini è annesso alla chiesa di Santa Maria della Pace dove nei sotterranei si trovano le famose catacombe. Il Convento, conosciuto in tutto il mondo per la presenza del vasto cimitero sotterraneo, attira la curiosità di numerosi turisti fin dai secoli scorsi. Il cimitero di forma rettangolare è formato da gallerie che furono scavate alla fine del 500. Più di 8000, le mummie, in piedi o coricate, sono vestite di tutto punto e divise per sesso e categoria sociale. Tra le salme delle Catacombe dei Cappuccini, la più nota è quella di Rosalia Lombardo, visibile nella Cappella di Santa Rosalia. Nata a Palermo il 13 dicembre 1918 e morta di polmonite il 6 dicembre 1920, la bambina è una delle ultime a essere stata sepolta nella cripta. Voluta dal padre affranto, l'imbalsamazione venne eseguita dal professor Alfredo Salafia, già noto per l'imbalsamazione di Francesco Crispi. L'orario di apertura è alle 09:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Il biglietto di ingresso costa € 3,00.
Il secondo giorno non può mancare la visita a Monreale per ammirare il Duomo, il Chiostro e godere della vista di Palermo dal Belvedere. Dal convento dei Cappuccini, ritornate a Piazza Indipendenza e salite per tutto Corso Calatafimi per poi proseguire per la Circonvallazione SS186 che vi porterà dritti a Monreale. Se vuoi andare in Bus prendi la linea 389p da "Calatafimi-Cappuccini" con partenza ogni 2 ore al costo di € 2.
La cattedrale di Santa Maria Nuova, o Duomo di Monreale, è il principale luogo di culto cattolico di Monreale non che sede arcivescovile dell'arcidiocesi omonima.
Famosa per i ricchi mosaici bizantini che ne decorano l'interno, fu costruita a partire dal 1174 per volere di Guglielmo II d'Altavilla, re di Sicilia dal 1166 al 1189, è Nell'agosto del 1926 papa Pio XI l'ha elevata alla dignità di basilica minore.
Da luglio 2015 fa parte del Patrimonio UNESCO nell'ambito dell'Itinerario arabo-normanno di Palermo, Cefalù e Monreale.
L'edificio segue il modello delle grandi basiliche benedettine e la facciata è stretta fra le due torri campanarie. L'ingresso è preceduto dal portico settecentesco, e nella parte superiore della facciata si apre una monofora ogivale incorniciata da una decorazione ad archetti ciechi intrecciati fra di loro. Il baton brises è la caratteristica dell'arte scultorea e architettonica normanna di Sicilia, elementi scultorei architettonici a zig-zag di origine anglo-normanna presenti nella cattedrale di Monreale e ampiamente utilizzati in Inghilterra in età normanna. L'interno della cattedrale è a pianta a croce latina e Le navate sono divise da colonne antiche con pulvino e capitelli anch'essi antichi con clipei di divinità che sostengono archi a sesto acuto di tipo arabo. I soffitti sono a travature scoperte dipinti nelle navate e a stalattiti di tipo arabo. All'interno è poi possibile osservare sul fianco destro dell'abside il sarcofago in porfido di Guglielmo I, e quello marmoreo di Guglielmo II il Buono. Sul lato sinistro invece si trovano le spoglie di Margherita di Navarra e di Sicilia, moglie di Guglielmo I, e dei figli Ruggero ed Enrico e la Cappella di San Luigi dei Francesi con i resti del re Luigi IX.
Il Duomo è affiancato dal chiostro dell'antico monastero benedettino a pianta quadrata e con portico ad archi ogivali a doppia ghiera. Gli archi sono sostenuti da colonne binate, di ornamentazioni alterne, e i capitelli sono istoriati con scene bibliche. Al centro, una fontana la cui acqua scaturisce da una colonna a forma di fusto di palma stilizzato e l'acqua fuoriesce da bocche umane e leonine. Le basi delle colonne del chiostro raffigurano diverse varietà di motivi tra cui foglie stilizzate, rosette, zampe di leone, teste di fiere, gruppi di uomini e animali, rane e lucertole.